Tra le piante usate per creare labirinti botanici, c’è anche un’aromatica che fa parte della nostra tradizione gastronomica. Si tratta dell’alloro, detto anche lauro, ma propriamente chiamato dai botanici Laurus nobilis. Sempreverde dal portamento elegante, questo albero si presta molto bene ad assecondare le forme dell’Ars Topiaria. Può essere infatti sagomato a piacimento grazie alla sua fitta chioma di foglie coriacee dal colore verde brillante. Il suo carattere rustico gli permette inoltre di adattarsi ad ogni terreno.

Quali sensazioni olfattive potremmo avere nel bel mezzo di un labirinto disegnato da siepi di alloro?

L’articolo completo è disponibile sulla nostra rivista cartacea.
→ Informazioni per abbonarsi