Ogni professione ha un suo odore. I disinfettanti degli studi medici, il metallo delle officine, i solventi delle lavanderie, il pesce delle pescherie. Solo per citarne alcuni di una lista molto lunga. Proviamo a tornare indietro nel tempo, prima dei centri commerciali, prima dei capannoni industriali. In un’epoca in cui il lavoro era prevalentemente manuale e veniva svolto da abili mani in piccoli laboratori artigianali a conduzione familiare. Riusciamo a immaginare gli odori che aleggiavano tra quelle pareti?

Inaugurazione della mostra "Tradizione Futura. La stampa romagnola tra arte e mestiere"

Inaugurazione della mostra “Tradizione Futura. La stampa romagnola tra arte e mestiere”

Oggi, come tanti anni fa, fioriscono botteghe di artigianato artistico che mantengono vivida la tipicità del “fatto in Italia” con la realizzazione di articoli di altissima qualità per il mercato moderno. Come i tessuti stampati dai Maestri romagnoli per il settore moda. Questi artigiani ora vengono celebrati nella mostra Tradizione Futura. La stampa romagnola tra arte e mestiere. L’iniziativa è ideata e promossa da Fondazione Fashion Research Italy, l’organizzazione no profit nata a Bologna nel 2015 per volontà dell’imprenditore Alberto Masotti, già fondatore del gruppo di intimo e beachwear di lusso La Perla.

Nelle sale della Fondazione sono esposte dal 5 maggio al 2 luglio 2023 diverse opere realizzate con la tecnica della stampa a ruggine, tra cui i foulard prodotti per l’occasione da otto laboratori dell’Associazione Stampatori Tele Romagnole.
Questa tecnica prevede la realizzazione di stampi in legno di pero, varietà tipica delle campagne romagnole, facile da incidere, ma resistente alle battute del mazzuolo. Il processo successivo di stampa, che ora descriveremo, lascia già presagire gli odori di un mestiere artigianale di grande interesse nell’ambito del tessile di alta gamma rivolto sia alla casa che alla moda.
Per la colorazione a ruggine si utilizza il ferro dolce, ossidato con aceto di vino, a cui viene aggiunto solfato di ferro legato con farina di frumento, il tutto bollito in paioli di rame; le componenti aggiuntive e le proporzioni restano però un segreto, custodito da generazioni. Sistemata la stoffa grezza sul banco di lavoro si appoggia lo stampo sul tampone dove è stato sparso il colore e lo si preme sul tessuto, battendolo poi col mazzuolo affinché il disegno si imprima.

Il mangano nella Stamperia Pascucci

La tela stampata riposa tutta la notte, stesa ad asciugare su lunghe canne in ambienti caldi, per poi essere immersa in un bagno, il ranno, composto da acqua bollente mista a cenere, per fissare le decorazioni. È in questa fase che i toni bruniti virano, rivelando i caratteristici colori ruggine, verde o blu. Infine si effettua la stiratura, tramite il mangano, una grande ruota attivata da un peso e dal movimento dell’uomo, che compatta trama e ordito, rendendo il tessuto lucido. Gli addetti al processo di stampaggio riferiscono il piacere di sentire aleggiare nell’aria la fragranza del legno di pero degli stampi.

Lavorazione a mano nella Stamperia Pascucci

Questa nota olfattiva, peraltro, è menzionata nella piramide olfattiva di diversi profumi tra cui Ciel d’Airain di Pierre Guillaume Paris, Parco Palladiano III: Pera di Bottega Veneta e Zen 2000 di Shiseido.

Un altro odore del mestiere è la nota aspra e metallica dell’ossido di ferro che è poi anche quello della ruggine. Ma anche del sangue, visto che il ferro contenuto nell’emoglobina ossidandosi a contatto con l’aria produce questa sostanza. Immaginate tutto questo mescolato all’odore della farina e della cenere. Otteniamo un blend olfattivo caratteristico che salta subito al naso entrando negli ambienti dove ferve il lavoro. I tessuti stampati immagazzinano il sapere di un mestiere che testimonia, anche con la sua peculiare orma aromatica, i valori ancora attuali della tradizione romagnola.

TRADIZIONE FUTURA.
LA STAMPA ROMAGNOLA TRA ARTE E MESTIERE
Dal 5 maggio al 2 luglio 2023
F.FRI – Fondazione Fashion Research Italy
Via del Fonditore 12, Bologna

Informazioni e prenotazioni: Tel. 051 220086 | www.ffri.it
I biglietti sono in vendita su www.vivaticket.com

Egidio della Stamperia Miserocchi

Percorso espositivo della mostra “Tradizione Futura. La stampa romagnola tra arte e mestiere”

Giulia e Antonio della Stamperia Peromatto

Stamperia Pascucci

Timbri della Stamperia Miserocchi

Percorso espositivo della mostra “Tradizione Futura. La stampa romagnola tra arte e mestiere”

Inaugurazione della mostra “Tradizione Futura. La stampa romagnola tra arte e mestiere”

Lavorazione a mano. Stamperia Miserocchi

Tradizione Futura. La stampa romagnola tra arte e mestiere

Percorso espositivo della mostra “Tradizione Futura. La stampa romagnola tra arte e mestiere”