Tra le favole dello scrittore danese si nasconde un profumato bouquet tutto da scoprire e odorare con la fantasia
Quando pensiamo alla nostra infanzia tra i ricordi più belli ci sono sicuramente loro: le favole. Rannicchiati al calduccio sotto le coperte, una voce rassicurante ci sussurrava una bella favola per farci sognare. Molte di queste storie erano di Hans Christian Andersen, il primo autore che scrisse per i bambini considerandoli un vero e proprio pubblico, importante quanto quello degli adulti. Le favole più famose di Andersen come La principessa sul pisello (1835), Il soldatino di stagno (1838), Il brutto anatroccolo (1843) sono entrate nel nostro immaginario collettivo insieme a moltissime altre uscite dalla sua fantasia.
Da piccoli ci hanno affascinato e al contempo, ammettiamolo, spaventato. Ma quando eravate bambini avete mai fatto caso al loro lato olfattivo? Tra le pagine di Andersen si nasconde un variopinto bouquet floreale formato da tulipani, violette, fiori bianchi e, ovviamente, la regina dei fiori: la rosa. I fiori sono un elemento ricorrente in moltissime sue favole…
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