Se è vero che la scoperta dei prodotti di sintesi ha rivoluzionato il modo di produrre i profumi, non c’è dubbio che alla base di quelli più pregiati c’è quasi sempre un olio essenziale o qualche altra sostanza naturale odorosa. Rose, violette, gigli, gelsomino, ma anche lavanda, rosmarino, foglie di basilico e di mirto, sono stati per secoli gli ingredienti base dei profumi prodotti dalle nostre parti. Aggiungiamoci poi l’ambra, il muschio, l’incenso, il sandalo provenienti dal Medioriente e abbiamo solo in parte la percezione di quanto la natura sia stata prodiga nei confronti di chi, come me, vorrebbe che solo di profumo fosse piena l’esistenza. Posso assicurare che la suggestione è veramente unica ogni volta che ci accingiamo a distillare una pianta da cui lentamente, goccia dopo goccia, ricaviamo oli preziosi.

Questa volta tocca al rosmarino.

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Immagine: coltivatori di benessere Ph Herbio