Durante il mio ultimo viaggio nelle isole Mascarene ho voluto far visita a un produttore locale di olio essenziale di Vetiver, sostanza immancabile nella palette dei profumieri estratta dalle radici del Chrysopogon zizanioides. La pianta, che arrivò sull’isola attraverso la dominazione francese, è originaria dell’India dove le sue proprietà sono conosciute fin dai tempi antichi. Deve il suo nome alla parola tamil
vettiveru, composta da due parti: vetti il cui significato è “lacerare” e ver “radice”. Le parti aeree del vetiver erano usate per produrre cesti, per costruire i tetti delle capanne e, grazie alla facilità con cui si intrecciano le sue fibre verdi, trovava impiego anche nella confezione di cappelli e di altri accessori per la casa.
La cultura popolare attribuiva a questa pianta proprietà curative. Nella pratica ayurvedica l’olio essenziale ricavato dalle radici è tutt’ora utilizzato per praticare massaggi che liberano il corpo da ogni tensione e lo portano al rilassamento totale. Ho potuto sperimentare personalmente queste proprietà presso un centro di formazione per massaggiatori in Sri Lanka. Dopo il trattamento sono uscito con la sensazione di muovermi senza poggiare i piedi per terra.
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Immagine di copertina: Vista dalla piantagione di vetiver. Foto di Mauro Uberti
