Cosa succede se mettiamo insieme un erborista compositore di fragranze, Luigi Cristiano, e uno studioso di antropologia sensoriale, Gianni De Martino? Nasce una geografia degli odori che ci porta “alla scoperta degli aromi del mondo naturale nei paesi delle essenze.”
Edito da AnimaMundi Edizioni, Viaggi e Profumi è un libro che ci trasporta in Marocco, dove il caldo vento del Sahara porta il profumo della rosa del Dades, la rosa centifolia tipica di questo luogo. Ci imbatteremo negli spiriti profumati del folclore locale e assisteremo a una possessione rituale dove musica, danze, colori e turbini di incensi portano in trance il protagonista di una cerimonia tanto sacra quanto misteriosa.
Voleremo fino in Messico dove leggenda vuole che dal sangue di una bellissima principessa chiamata Luce dell’Alba, sia nata una profumatissima fragranza: la vaniglia di Papantla. Raggiungeremo anche un paradiso terrestre dall’altra parte del mondo in Polinesia dove verremo inebriati dai fiori considerati tra i più profumati del pianeta, quelli di ylang-ylang e frangipani. Ad arricchire ulteriormente questa piccola geografia dei profumi, due capitoli che sono stati aggiunti in quest’ultima edizione: i balsami della Pompei antica e i profumi della Bibbia. L’uno un viaggio nel tempo, l’altro un viaggio spirituale. E durante la lettura potremmo dire che il fil rouge del libro è proprio questo: il lato spirituale legato al mondo del profumo. Non veniamo in contatto solo con essenze infatti, ma anche con popoli, tradizioni, legende locali e culture diverse che hanno in comune una cosa: il lato più mistico e meraviglioso dei profumi.